(testo tratto da
Alfredo Romano, Solopaca, nuova edizione a cura di C. Formichella, 1998)
Solopaca,
nella provincia di Benevento, è tra i comuni più importanti, per popolazione,
feracità del suolo e attività commerciale. Dista
Il paese, situato sulla sponda sinistra del fiume
Calore, si snoda, per quasi tre chilometri, lungo il pendio del monte delle
Rose, contrafforte del Taburno, tra Pizzo Alto e Tumulo della Croce a Est e
Palombella a Ovest.
A levante confina con Vitulano, a settentrione con
Guardia Sanframondi, Castelvenere e Telese, a occidente con Melizzano.
I suoi monti, innalzandosi a mezzogiorno, ad oriente e, in parte, a ponente, gli limitano il sole, che, specie da ottobre a tutto gennaio, la mattina spunta tardi e la sera tramonta presto.
L’aria è piuttosto grassa e umida.
Il territorio è ricco di acque sorgive; le fontane
del Campo, della Volla, della Sala, di Santianni, dei Monaci e di S. Vincenzo
si trovano nelle località omonime della campagna.
Altre tre sorgenti sono presso il fiume Calore:
quella della Scafa Vecchia, di Vadalesca e di Vadecupo.
Esistevano nell’abitato quattro pozzi: in via
Frontignano, in via Sannitica, in via Ten. Tancredei e in via Pozzo Campo.
Sui colli il terreno è coltivato a viti e a olivi;
quello non coltivato, perché montuoso, produce prevalentemente alberi di
faggio. In piano abbondano piante da frutta, cereali e pascoli.
La toponomastica solopachese, attinente alle varie
zone, ci fornisce numerosi dati storici e geografici di tutto il tenimento, che
ha una superficie di ha 3.103, di cui ha 1.410 di terreno montano e ha 1.693 di
terreno non montano.
Ridenti e rigogliose contrade rurali fanno da
superba cornice alla cittadina.
Ad Est, si distendono Castagnole, Campaminico,
Selva, Cese, Lago, Cerroduca, Novali, Vallone, Montepezzuto, ecc.; a Sud, Casa
delle Fate, Popino, Caloniche, Lampazzuni, Valle Sarace, Valle Radilli, Chiani,
Postiglione, Rottaruotolo, Valle Santa ecc.; ad Ovest, Acquamorta, S. Vincenzo,
Cesine, Ceraselle, Isola, Vagno, Cerzito, Santianni, Fontana dei Monaci, ecc.;
a Nord, Cortenula, Rottuni, Sant’Andrea, Santo Pietro, Cornicione,
Camporetunno, Mivati, Corte, Montano Vecchio, Parrella, Vadecupo, Scafa Vecchia,
Vadalesca, Sant’Aniello, Cercarelle, Tore, Pedastri Viecchi, Pozzillo,
Crugliano, Arena, Pezzalonga, ecc.
Il paese è costituito da tre nuclei principali:
Capriglia, Castello o Piazza e Procusi.
Il rione Capriglia, che si trova a ponente, comprende:
Via Ten. Tancredi, via Cap. Leonardi, via Aceto, via Bellaura, via S. Maria Te
amo, largo S. Mauro, Corso Umberto I, via Tazzi, via Fasani, via Granatelle e
via Roma; la Piazza, che è al centro, comprende: via Sannitica, via Palombi,
piazza Vittoria, via Iannone, via Telesini, via Abbamondi e largo Castel S.
Martino; il rione Procusi, che si estende ad oriente, comprende: via Amore o
Madonnella, via S. Martino o Sauci, via Veglianti, largo Onofri, corso Stefano
Cusani, via Brinchi, via Frontignano, via Malgieri, via Risorgimento e via
provinciale Solopaca-Paupisi.