L’unica rosa                            Home page

 

 

V

 

Ho mirato il mondo coi tuoi occhi

e ho visto linfe dar vita

ai colori del tramonto,

la brezza lambire primule

annodate nei crini di fanciulle innamorate,

granire spighe d’oro tra papaveri e miglio,

grida farsi canto nel dolore,

fiorire spini col sangue della Croce.

Ho mirato il mondo coi tuoi occhi

e ho visto uomini pregare

sulle deserte tombe dei padri,

servi alla mensa del padrone,

rigide coscienze cercare l’Infinito,

campi minati resi ai bambini

con una gamba sola.

Ho mirato il mondo coi tuoi occhi

e ho visto naufraghi

vincere onde avvolgenti

che mordono la schiena,

brillare astri d’argento

nel cielo scuro della notte,

occhi stupiti della fame

sorridere sul letto della morte.

Ho mirato il mondo coi tuoi occhi

e ho vagato solitario

naufrago nella tua acqua invisibile.