L’unica rosa                            Home page

 

 

II

 

Donami passi più lievi, Signore,

perché raggiunga i tuoi orizzonti

prima della notte.

Rischiara le oscure caverne del mio cuore

e bruciane i segreti.

Solleva la mia fede,

battuta dalle onde

nella sua stretta calanca,

finché ritrovi l’immensa dolcezza

racchiusa nella cintura del cielo.

Dammi l’estensione del pensiero

a capire respiri e forme, nate

e morte nella tua gloria;

vastità d’amore

per le tue creature nel bisogno.

Assopita nella brezza,

l’anima è nell’attesa del dolore,

promosso alla mia redenzione;

il mio volto è aperto a rinascere

sulle rive del nuovo giorno,

nell’infinita elevazione della tua grazia.