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LEGAMBIENTE ONLUS

CIRCOLO VOLONTARIATO DEL MATESE

 

(dal depliant stampato a cura del Circolo Volontariato del Matese nel 2002 anno internazionale delle Montagne)

 

 

Il Circolo Volontariato del Matese è nato nel 1993 a Piedimonte Matese e comprende soci provenienti da vari comuni dell’area matesina. Da un decennio è impegnato in azioni di controllo del territorio, di denuncia delle illegalità ambientali, di stimolo agli Enti Locali per il miglioramento della qualità della vita nelle città e la promozione di uno sviluppo sostenibile delle aree montane; ha inoltre promosso diversi progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole, la costituzione del Parco Regionale del Matese e sostenuto il ruolo dell’associazionismo e del volontariato negli organismi di partecipazione democratica degli Enti Locali.

Dal 1997 il Circolo Legambiente del Matese è iscritto nell’Albo Regionale delle Associazioni di Volontariato, diventando così una O.N.L.U.S.; la Legambiente del Matese è iscritta, inoltre nell’Albo delle Associazioni del Comune di Piedimonte Matese.

Uno dei settori in cui la Legambiente è stata più attiva, è quello della promozione del Parco Regionale del Matese, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio ambientale, storico, artistico, culturale, artigianale ed agro-alimentare del nostro territorio e dare vita, con il parco, ad un progetto di sviluppo eco-sostenibile che favorisse un aumento dell’occupazione giovanile, il rilancio delle attività economiche tradizionali e la salvaguardia di un “tesoro” da consegnare alle generazioni future.

Qui di seguito presentiamo brevemente alcune delle principali iniziative svolte dalla Legambiente in favore del Parco Regionale del Matese e del nostro patrimonio montano, a cui va aggiunta la costante opera di segnalazione di reati ambientali in area parco e la sensibilizzazione su questi temi svolta tramite interventi sulla stampa, partecipazione a convegni e promozione di progetti di educazione ambientale.

COSTITUZIONE DEL “COMITATO PROMOTORE DEL PARCO DEL MATESE”: nel 1994, insieme ad altre associazioni ambientaliste e culturali del territorio, ha dato vita ad un Comitato Promotore del Parco che, in seguito all’approvazione della L. R. n. 33/1993 sulle Aree protette Regionali, ha svolto un’attività di informazione sulle finalità del parco ed elaborato una proposta di perimetrazione presentata alla Consulta Regionale delle Aree Protette. Tale Comitato proseguiva idealmente le attività del Comitato Promotore del Parco Nazionale del Matese, sorto all’inizio degli anni ’90.

PARTECIPAZIONE A GRUPPI DI LAVORO ED ENTI OPERANTI IN AREA PARCO: il circolo ha offerto il proprio contributo progettuale di idee sullo sviluppo locale sostenibile, collaborando con gli Enti Locali a diversi tavoli di lavoro, come quello attivato dalla Comunità Montana del Matese per l’attuazione del Piano Triennale per l’Ambiente 1994-96.

Recentemente ha anche aderito ad enti come il G.A.L (Gruppo Azione Locale) “Alto Casertano”, sorto all’interno del progetto comunitario LEADER e impegnato in numerose iniziative di valorizzazione delle risorse umane, produttive e ambientali delle aree interne del Matese.

MANIFESTAZIONE “PULIAMO IL MONDO” E “OPERAZIONE MATESE PULITO”: diverse edizioni (1994, 1997, 1999, 2000, 2001, 2002) della nota manifestazione internazionale di volontariato ambientale “Clean up the world” e della manifestazione locale “Operazione Matese Pulito” sono state organizzate dal Circolo del Matese, in collaborazione con gli EE. LL., le associazioni e le scuole del territorio, in area parco (Bocca della Selva, Lago Matese, Letino, Passo Miralago, Campo di Campo, Loc. San Pasquale), per sollecitare la pulizia, la bonifica ambientale e la valorizzazione delle aree montane del Matese e promuovere il decollo operativo del parco regionale.

CAMPAGNA ANTINCENDIO “NON SCHERZARE COL FUOCO”: in questi anni ha sollecitato gli Enti Locali preposti alla costituzione delle Squadre Comunali Antincendio Boschivo (A.I.B) e promosso nel territorio nel 1994 e 1997, in collaborazione con il Comune di Piedimonte M., una campagna informativa di prevenzione degli incendi, tramite la diffusione di locandine e volantini.

CAMPI DI VOLONTARIATO AMBIENTALE NEL PARCO: nel 1996 la Legambiente, in collaborazione con lo S.C.I (Servizio Civile Internazionale), la Comunità Montana del Matese e i Comuni di San Gregorio M. e Castello M., ha organizzato due campi di volontariato internazionale che hanno visto decine di volontari, provenienti da tutti i paesi europei, impegnanti per un mese in attività di vigilanza e bonifica ambientale dell’area del Lago Matese.

MOSTRA INFORMATIVA SUL PARCO REGIONALE DEL MATESE: il circolo ha prodotto nel 1997 una mostra informativa sul parco, che ne riporta la storia, una scheda di presentazione geografico-naturalistica, una cartografia con la perimetrazione, un’illustrazione delle norme di salvaguardia e delle possibilità di sviluppo nelle aree protette. La mostra è stata esposta in diversi comuni dell’area parco e nelle scuole del territorio, nel tentativo di fare corretta informazione su un tema che ha visto un’opposizione, a volte preventiva, anche nel nostro territorio.

CAMPAGNA “VIVERE I PARCHI IN CAMPANIA”: nel 2001 la Legambiente Campania, in collaborazione con la Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali e la Regione Campania, ha lanciato una campagna informativa sulle caratteristiche, finalità e vantaggi delle aree protette regionali e sul progetto A.P.E. (Appennino Parco d’Europa), tramite la produzione di una mostra, un video, opuscoli informativi, che sono stati visionati, grazie al Circolo del Matese, anche da centinaia di alunni e cittadini dell’Area Matesina. Durante la manifestazione è stato anche realizzato, nel mese di novembre, a Piedimonte M. un convegno sul tema “Quale futuro per il Parco Regionale del Matese”, che ha visto la partecipazione di vari rappresentanti degli EE. LL. matesini e dell’attuale Commissario Regionale del Parco.

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE SUL PARCO: il Circolo del Matese ha elaborato, nel 1997, un progetto didattico intitolato “Adottiamo il Parco naturale del Matese”, per promuovere nelle scuole la conoscenza delle finalità e caratteristiche della nostra area protetta.

Successivamente è stato avviato un lavoro di coordinamento che ha portato, nell’a.s. 1999/2000, alla costituzione della Rete Matesina di Scuole per lo Sviluppo Sostenibile, aderente alla Rete Nazionale di Scuole Capaci di Futuro, promossa da Legambiente Scuola e Formazione. La rete, composta attualmente da 8 istituti dell’area casertana del parco (1° e 2° Circolo Didattico, Istituto di Istruzione Superiore-ITA/ITI, Liceo Scientifico “Galilei”, ITC “De Franchis”, IPAR “Cappello” di Piedimonte Matese, IPIA “Bosco” di Alife, Istituto Comprensivo di Gioia Sannitica) e da 4 scuole dell’area beneventana (Istituto Comprensivo “Mozzarella” Cerreto Sannita, I.C di Cusano Mutri, I.C. Guardia Sanframondi, I.C. “Pascale G.” Faicchio), sarà impegnata per l’a.s. 2002/2003 nel progetto “Mappa del Tesoro” promosso da Legambiente, M.I.U.R. e Federparchi, finalizzato al censimento e alla valorizzazione dei “tesori” (naturalistici, culturali, storici, artigianali, ecc.) che si trovano nelle aree protette del Paese.

SERVIZI DI DOCUMENTAZIONE SUL PARCO: Legambiente del Matese, grazie all’impegno del suo Settore Scuola e Formazione, ha attivato nel 1997 e messo a disposizione del territorio un Centro di Documentazione Ambientale (CE.D.A.), attualmente ospitato presso la Biblioteca Comunale di Piedimonte M., che contiene libri, riviste, mostre, video, cd-rom ed altri materiali informativi, molti dei quali sulle aree protette. Il CE.D.A. ha offerto materiali e consulenza soprattutto alle scuole del territorio e a diversi studenti che hanno svolto tesi di laurea sul Parco Regionale del Matese.

 

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